Autoritratto di un musicista

Descrizione

Parla della crescita artistica del pianista Rosario De Gaetano, classe ’57, dai primi passi all’interno di un coro liturgico allo studio classico dello strumento prescelto: il pianoforte. Una sorta di diario che descrive, con ricchezza di riferimenti locali e nazionali, l’approccio a vari generi musicali: dal progressive rock degli anni ‘70 fino all’etno rock della metà degli anni ’90, passando per varie esperienze rock blues, funky e latino americane degli anni ’80. Si esibisce da solista e in gruppo in tutta Italia, per rassegne e festival di prestigio; incide con la C.N.I. di Roma per il progetto Addosso Agli Scalini e realizza alcune autoproduzioni di progetti da solista.

Rosario De Gaetano, formatosi in un ambiente classico, a metà degli anni ’70 comincia ad esibirsi in concerti per “piano solo”, sviluppando nel tempo un pianismo contaminato dalla cultura musicale afro-americana e dei popoli del bacino del Mediterraneo, approdando a uno stile che fonde tutti questi elementi, armonizzandoli, in una visione molto personale. Uno stile eclettico e dall’istintivo tocco musicale fa di lui un compositore e un pianista capace di spaziare dall’improvvisazione più pura, all’intrusione sapiente in panorami più canonici. Da solista partecipa a eventi e rassegne musicali locali, nazionali e internazionali; compone musiche originali per spettacoli teatrali, videoclip, eventi. Crea e collabora ad alcuni progetti musicali di rilievo; tra gli altri La Bottega del Signor Oid (progressive band degli anni ’70 in attività fino al 1981), i Funkfulla (funky band degli anni ’80), Addosso Agli Scalini (cult band italiana del panorama “world music” degli anni ’90), IAZZOproject – libera associazione di artisti – (fondata nel 2003).