di Piero Donadio
Sottotitolo: Viatico introspettivo di una Bari “postmoderna”
Trattasi di un Manuale di saggezza popolare che tra una risata e l’altra ci offre uno spaccato abbastanza fedele del nostro quotidiano. I personaggi del libro sono persone semplici, vivono intorno a noi, siamo noi! Le tematiche affrontate ci riguardano direttamente, svelano i nostri limiti, le paure, a volte l’arroganza. Nonostante le avversità quotidiane, che il testo focalizza con spietata crudezza, siamo fieri delle nostre radici, perché come diceva il grande Luciano De Crescenzo “Ognuno è meridionale di qualcuno”.
L’Autore. (Terlizzi, 1987), per gli amici “il Rosso”, è laureato in Giurisprudenza e “Maestro degli aforismi di strada”. è cresciuto e si è formato a Bari, adiacenze mercato di via Nizza (quartiere San Pasquale), la strada “de le scarcioffe”. Ha avuto un’infanzia tranquilla, mentre l’adolescenza è stata turbata dalla conoscenza di tanti mostri mitologici ricchi di folklore. Concluso il percorso universitario, è stato assalito dal dubbio “Mò ceccòse a ma fà pe mangià?” e per questo ha pubblicato, con la complicità della WIP Edizioni, prima il libro di grande successo Va scazz l’rizz ku kul (2014) e successivamente ha collaborato alla stesura di Trovilo! (2016) del mitico Silvano Dragonieri.
Collana: Gli introvabili
- Pagine: 80
- Anno: 2019
- ISBN: 978-88-8459-538-6
- Prezzo: € 5,00
- Acquista su IBS
- Leggi la Scheda per le Biblioteche
- Recensioni del libro:
466 total views, 1 views today
Commenti recenti