La varche de Zuele

Il titolo di questa raccolta di poesie non ne rappresenta l’estrema sintesi, né vuol essere uno strumento di coinvolgimento emotivo sotteso a strategie commerciali. La VARCHE DE ZUELE trova la sua autentica giustificazione nella suggestione e nella valenza fortemente evocativa che assume per me autrice. Nel caso specifico, i due termini linguistici che lo costituiscono sconfinano dalla loro accezione letterale per aderire più adeguatamente ad una dimensione figurativa e simbolica.

Elisa Ferorelli (Bari, giugno 1945) prima di quattro figli, cresce in un sereno clima familiare, ricco di stimoli culturali e artistici, ereditando la passione per le arti figurative e letterarie. Sposata, con due figli, dedica la propria vita all’insegnamento delle materie umanistiche nella scuola dell’obbligo. Al termine dell’attività professionale, frequenta l’Accademia di Belle Arti della propria città, coltivando parallelamente le attitudini alla pittura e alla scrittura. Di recente, la scoperta di una vena poetica in vernacolo, la porta ad aderire al Seminario di Studio e di Approfondimento sul Dialetto Barese. Consegue numerosi riconoscimenti e risulta prima classificata in concorsi nazionali per poesia e narrativa. Alcuni dei suoi testi in vernacolo e in lingua italiana sono presenti su riviste e antologie.

• Pagine: 160
• Anno: 2016
• ISBN: 978-88-8459-379-5
• Prezzo: € 15,00
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